Il 2 ottobre 2024, presso la cappella dell’Hospice Il Giardino dei Girasoli situata in località Acquarita, si è tenuta una celebrazione molto sentita dalla comunità: la Santa Messa è stata officiata da Sua Eccellenza Monsignor Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno.
Durante la cerimonia, l’associazione Noi Amici dell’Hospice e dell’Ospedale di Eboli, guidata dal dottor Armando De Martino, ha presentato ufficialmente una reliquia di San Giovanni Paolo II, custodita dall’associazione sin dal 2018. Si è trattato di un momento di intensa spiritualità e commozione per tutti i presenti.
La reliquia era stata donata al dottor De Martino da Monsignor Sławomir Oder, postulatore della causa di canonizzazione di Karol Wojtyła. Nel documento che accompagnava il dono, il monsignore aveva sottolineato l’importanza di offrire un segno concreto di speranza a malati, familiari e operatori, affinché potessero trovare conforto nella preghiera in un luogo spesso segnato dalla sofferenza quotidiana.
Il dottor De Martino ha espresso profonda gratitudine per essere riuscito, dopo anni, a portare a compimento questo impegno spirituale. Ha ricordato come l’esposizione della reliquia, avvenuta durante la celebrazione eucaristica, fosse il frutto di un lungo percorso collettivo, reso possibile grazie al contributo di tante persone.
Tra i ringraziamenti, un pensiero speciale è andato a Pasquale Capone e Carla Antonelli, alle loro famiglie, a Francesco Brenca per la donazione della teca, ai maestri Giuseppe Carabetta e Maurizio Gallo per l’opera pittorica e il reliquario in rame, e alla docente e artista Diana Naponiello, che aveva curato con dedizione il rinnovamento della cappella.
Il restauro era stato reso possibile anche grazie alla disponibilità di Daniel Borrelli della ditta Colin Srl di Agropoli, che aveva fornito un carrello elevatore per gli interventi sulla facciata, e alla ditta di tappezzeria di Teresa Ricciardi per gli arredi interni.
La reliquia resterà custodita presso l’Hospice e sarà accessibile su richiesta a chiunque desideri raccogliersi in preghiera.